Di arch. Marco Capellini
A livello internazionale cresce l’esigenza da parte delle imprese di innovare i propri prodotti e processi per fronteggiare le pressioni competitive, incrementare la produttività e difendere o accrescere le quote di mercato.
L’innovazione di prodotto sta diventando per le imprese una delle opzioni strategiche per competere al meglio in un mercato globalizzato come quello attuale.
L’apertura di nuovi mercati, gli elevati requisiti di qualità dei beni di consumo e la crescente competitività interna ed internazionale hanno generato una consistente domanda di innovazione del prodotto. Le imprese, anche di piccola e media dimensione, rischiano di non sopravvivere nel lungo periodo se l’innovazione non diventa parte integrante dei processi di sviluppo dei nuovi prodotti.
In questo scenario di nuove opportunità e nuove sfide da affrontare, l’ecodesign gioca un ruolo chiave nelle strategie aziendali per la soddisfazione di una domanda sempre più attenta alla qualità ambientale dei prodotti.
Diverse esperienze in Italia hanno messo in evidenza come design ed innovazione possano passare attraverso il riciclo.
Il costante aumento del prezzo delle materie prime, dei relativi derivati e di conseguenza dei materiali vergini, ha stimolato le aziende ad utilizzare in modo parziale o totale materiali ottenuti da processi di riciclo.
Esistono tipologie di materiali riciclati con colori, forme e caratteristiche che nulla hanno da invidiare ai materiali vergini.
Esistono tipologie di prodotti che per originalità e aspetto non fanno per nulla intendere di essere realizzati con materiale riciclato.
Piccole e grandi imprese hanno visto nelle diverse strategie di ecodesign una soluzione per la concezione di nuove gamme di prodotti. Prodotti che costano qualche euro e prodotti che costano migliaia di euro. Prodotti dove il design è il risultato di un percorso caratterizzato da materiale di riciclo, tecnologia e funzionalità. Prodotti che in una precedente vita erano qualcos’altro e che in quella futura chissà cosa diventeranno. Prodotti che permettono di conciliare la convenienza ecologica con quella economica.
Per molte imprese è una scelta commerciale non comunicare che il proprio prodotto deriva da materiale riciclato perché a loro giudizio non vende, mentre per altre aziende riciclo è sinonimo di innovazione: una strada su cui concentrare sforzi e risorse per lo sviluppo di materiali e prodotti con una nuova identità.
Le opportunità da cogliere sono molteplici: occorre saperle individuare e sviluppare.